Dalla bibliografia scientifica dell'italiano in Grecia mancava uno studio che illustrasse l'aspetto piω concreto e affascinante di questa lingua: il lessico. In questo libro si parla dunque delle parole dell'italiano, della loro antica derivazione dal greco o dal latino, del loro imprestito da altre lingue, del loro mutare a seconda del mutare della storia, della societa e della cultura italiana. Tali cambiamenti sono visibili nei suoni, nelle forme e in modo particolare nei contenuti delle parole, i significati. Il sistema delle significazioni dell'italiano viene qui esaminato alla luce, da una parte, del metodo storico, che consente di fornire l'interpretazione dell'etimo e i mutamenti semantici di un gran numero di termini italiani, dall'altra, della semantica componenziale, con la quale vengono spiegate le relazioni intercorrenti fra le unita di significato che compongono la struttura del lessico.Obiettivo principale del libro e di introdurre lo studente di LS allo sviluppo della competenza semantico-lessicale, ovvero della capacita di usare la maggior quantita possibile di lessico italiano in maniera pertinente e secondo le modalita previste dal Quadro Comune Europeo per le Lingue. Con questa finalita vengono presentate le duemila parole del vocabolario fondamentale ed esaminate le regole di formazione delle parole. La lingua di cui si tratta nel saggio e l'italiano dell'uso, con le sue variazioni geografiche, gli idiomatismi, i lessici speciali, e dunque ben diverso dall'italiano "didattico" di tanti manuali per stranieri. All'ottica comunicativa e variazionale si affianca infine l'approccio contrastivo, con particolare attenzione ai "falsi amici" tra l'italiano, lo spagnolo e l'inglese che, com'e noto, costituiscono i "nemici" della comunicazione e traduzione interlinguistica.